Preferirei parlare di Cossiga come di un grande Uomo conosciuto in privato.
Garbato, presente, lucido e spesso machiavellico in politica. Profondamente sardo e con un forte vezzo narcisistico, di quello gradevole, utile a comprenderne la grandezza dell’Uomo di Stato.
Ricordo nitidamente che nel contesto di una conversazione mi rimase impressa una sua frase: "prima di tutto la politica poi gli altri poteri dello Stato! Se un potere prevale sulla politica c’è qualcosa che non
va e deve essere rimediato immediatamente per evitare un conflitto pericoloso". Uomo di coraggio, democristiano vero e senza vergogne.
Presidente ci mancherà molto in questo clima di confusione.