Gli Eventi culturali. Mostre ed eventi in Italia

di | 1 Giu 2012

dal sito www.beniculturali.it del Ministero per i Beni e le Attività culturali
 
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CAVALIERI ED OLTRE – RICCARDO DALISI

   L’esposizione, a cura della Soprintendenza di Caserta e Benevento con la collaborazione di Civita, è allestita nel nuovo spazio adiacente la facciata est del Palazzo Reale, che si apre per la prima volta dopo una lunga fase di restauri e realizzato proprio per essere sede di mostre ed installazioni di arte contemporanea. Dalisi, architetto, designer, artista di livello internazionale, nato a Potenza e residente da sempre a Napoli, è presente in numerose collezioni private e in importanti Musei europei e d’oltreoceano (Musèe des Art Decoratifs, Parigi; Museo di arti decorative, Groningen – Olanda; Denver Art Museum, Denver-Colorado; Museo d’Arte, Montreal – Canada; Museo della Triennale di Milano). Nelle Reali Cavallerizze di Caserta, sono esposti una serie di oggetti realizzati con rame, ferro battuto, latta oltre che disegni autografi. Emerge, dai materiali presentati, un tema ricorrente in Dalisi: la celebrazione del numero “due”, del dualismo come concetto base di ogni entità, di ogni significato. Le mani, le gambe, gli occhi, le orecchie, il cuore si strutturano sul due e così anche l’”unica” bocca ha due labbra e mostra due file di denti per un’infaticabile, inesausta attività. Lo stesso vale per la musica, la poesia e il linguaggio, eternamente in bilico tra positivo e negativo, salita e discesa, volo e caduta, presenza e assenza. Ed è in questa dualità che, per Dalisi, si inserisce il guerriero, il cavaliere, colui che difende ma allo stesso tempo offende e che, a sua volta, esprime il proprio dualismo essendo provvisto di spada e scudo, elmo e corazza anch’essi appunto elementi bipolari, che suggeriscono a loro volta un’ulteriore bipolarità: l’attacco e la difesa. Fino al 16 luglio 2012.

ROMAGNA LIBERTY

   La mostra dedicata all’architettura Liberty in Romagna giunge all’Archivio di Stato di Rimini e rimarrà fino al 10 luglio 2012. Il progetto Romagna Liberty volge ora un tour di mostre in tutta la Romagna per il 2012 e 2013 con la monografia: Romagna Liberty, A. Speziali, Maggioli editore, Santarcangelo 2012. “Romagna Liberty” gode dei patrocini del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici, del FAI -Fondo Ambiente Italiano-, della Regione Emilia Romagna, delle nove Province emiliano romagnole, del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario del Movimento Liberty in Italia.

IL SEME CUCITO. LA STORIA DEL BACO DA SETA E DELLA CANAPA

   Far riaffiorare dal passato, e quindi salvare dall’estinzione, le memorie della vita di un tempo, affinché la fragile continuità fra passato, presente e futuro non si spezzi; per garantire alle nuove generazioni, attraverso la lettura e la conoscenza del passato, di essere protagonisti consapevoli del domani. Il baco da seta e la canapa, due elementi naturali che l’uomo ha scoperto probabilmente nel 7000 a.C. (in Cina la lavorazione della seta inizia nel 6000 a.C.) e che ha coltivato fino al secolo scorso. Una parte della mostra è dedicata alla cultura del baco da seta e al ciclo completo: dal baco al bozzolo, dalla filatura alla realizzazione dei tessuti. L’allevamento del baco da seta è importante anche per la tutela dell’ambiente, infatti rappresenta un importante test biologico indicatore dello stato di salubrità del territorio in cui viene coltivato il baco. La mostra è rivolta a tutti e in particolare alle scuole, per le quali, in accordo con la CNA di Forlì, sono state organizzate visite guidate e laboratori didattici. A Forlì, Palazzo Albertini, fino al 10 giugno 2012.

ARCHEOLOGI TRA ‘800 e ‘900

   Mostra-evento "Archeologi tra ‘800 e ‘900. Città e monumenti riscoperti tra Etruria e Lazio antico". E’ ispirata alla figura di Rodolfo Lanciani, insigne archeologo vissuto tra l’Ottocento e i primi decenni del Novecento, la sezione dell’Antiquarium di Guidonia Montecelio nell’ambito della terza edizione della mostra itinerante dopo quella di Vetulonia (2010) e Alatri (2011). L’esposizione trae il suo principale significato dall’accostamento e dalla presentazione di alcune influenti personalità del passato collegate a grandi scoperte archeologiche, che proprio alla ricerca nel passato hanno spesso dedicato la loro vita. Questi personaggi rappresentano i vari settori nei quali si snoda il percorso espositivo. La sezione ospitante è dedicata a Rodolfo Lanciani, la cui famiglia antica e nobile era originaria di Montecelio e che qui esercitò la professione di ingegnere comunale nei primi anni di attività. Grande divulgatore all’estero delle scoperte archeologiche italiane, dopo numerosi incarichi pubblici fu chiamato ad insegnare per lunghissimi anni Topografia Romana presso l’Università di Roma. Fino al5 novembre 2012 a Guidonia Montecelio (Roma), ex convento San Michele.

LA DONNA NELLE CARTE D’ARCHIVIO: UN MONDO DA SCOPRIRE

   Da venerdì 1 a domenica 3 giugno 2012 si svolgerà l’11° Edizione del Festival della Cultura Mediterranea ad Imperia nel centro storico di Porto Maurizio con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e dello Sviluppo Economico, del Comune, Provincia e Camera di Commercio di Imperia, Regione Liguria e Senato della Repubblica. L’Archivio di Stato allestisce per l’occasione una mostra dal titolo: "La donna nelle carte d’archivio: un mondo da scoprire" con l’esposizione di copie digitalizzate di documenti coservati presso la Sede di Imperia e la Sezione di San Remo. "Il nostro intento per questa mostra è mettere in luce, attraverso documenti archivistici, la figura della donna nelle varie fasi della vita negli ultimi tre secoli. Si evidenzia un ruolo femminile di grande rilievo nel lavoro, famiglia, cultura, educazione. La donna impegnata nei lavori non solo "donneschi" rincorre le tendenze, segue le mode, cura il suo aspetto, si istruisce e si impegna nella società."

IL METAMORFISMO AL Mu.MA VOCI DAL GALATA MUSEO DEL MARE

   Il Comune di Genova e l’Istituzione Mu.MA sono lieti di ospitare la seconda Rassegna del ciclo itinerante “L’Arte Contemporanea nei civici musei”: IL METAFORMISMO AL Mu.MA VOCI DAL GALATA MUSEO DEL MARE, con opere di maestri viventi che, per questa particolare circostanza, si sono esibiti in performances di pittura, scultura e installazioni ispirate al sentimento del mare, vissuto in tutte le sue possibili valenze emozionali. I maestri presenti in mostra provengono da tutte le regioni d’Italia e hanno risonanza internazionale, come si legge nelle biografie pubblicate sul Catalogo Mazzotta. Rappresentano l’arte contemporanea italiana e l’impegno di essa a mantenersi al passo con i tempi nonostante il bagaglio culturale classico, anzi da questo evincendo interessanti sinergie espressive. Questi i nomi dei protagonisti dell’evento: Manlio Allegri, Dino Aresca, Gennaro Barci, Pietro Bellani, Emilio Belotti, Natalia Berselli, Martino Brivio, Adriana Collovati, Bruno Daniele, Angelo De Boni, Enzo Devastato, Enzo Fabbiano, Emanuela Franchin, Massimo Fumanti, Luvit, Saverio Magno, Pier Domenico Magri, Claudio Massimi, Rita Paola, Carla Rigato, Liana Rover, Mario Salvo, Rosa Spina, Francesco Terelle, Marco Tulipani e con Luciana Matalon. Opere di pittura, scultura e installazioni dove la componente pittorica ha comunque un ruolo importante ai fini di un messaggio culturale ed etico, che non può e non deve valersi solamente di mezzi estranei alla pittura, come da tendenze degli ultimi trent’anni, perchè l’espressione artistica odierna, in quanto erede di quella di ieri, deve continuare a possedere, attraverso il colore, quel magico potere trasmutante la Forma che è il segreto dell’Arte di tutti i tempi: nasce così il Metaformismo, nuova visione storico-critica, proponente una nuova lettura della pittura contemporanea capovolgendo tutti i punti di vista sinora sostenuti sull’arte cosiddetta “astratta” o “informale”, concetti superati, secondo la tesi dell’autore, che intravede nell’arte non figurativa tutti gli estremi di una nuova figurazione, esistente da sempre ed entrata in gioco non per rintracciare la verità conosciuta dell’immagine, ma per riscoprire la verità celata di essa.

LOMBARDI A CORLEONE

   L’esposizione è il frutto di una collaborazione tra gli Archivi di Stato di Palermo, Milano e Pavia, la Biblioteca Universitaria di Pavia e l’Associazione Culturale di Corleone. Fino al 29 giugno 2012 presso l’Archivio di Stato di Pavia.

ELDORADO OF HECTOR & HECTOR

   L’Archivio di Stato di Firenze – organo periferico del Ministero per i Beni Culturali – con i suoi 70 chilometri di scaffalature, contenenti materiale documentario dal VIII secolo ai giorni nostri, custodisce preziosi documenti che recano iscritta la memoria storica delle vicende politiche, sociali, culturali e artistiche di Firenze e della Toscana e costituisce un punto di riferimento per gli studiosi di tutto il mondo. In questa prestigiosa sede, è stata inaugurata la mostra personale del noto artista italo-francese Hector&Hector, fondatore della New Word Art e del Manifesto Gruppo 50, che si protrarrà fino all’11 giugno 2012. Un percorso contemporaneo lungimirante che parte dai fasti della misteriosa Atlantide per viaggiare attraverso lontani popoli come: Atzechi, Maya, Incas, Egizi. Un viaggio nella storia dei nostri antenati che hanno lasciato una forte testimonianza con reperti di valore inestimabile. Un impegno notevole dell’artista sia a livello storico che a livello iconografico. Sulle tele si potranno vedere, presagi, sogni, alchimie, rituali sacri, codici in lingue sconosciute e profezie, una vera cattedrale spirituale.

IL POPOLO DI BRONZO

   Fino a domenica 3 giugno 2012, presso la sala delle colonne del Museo Nazionale Atestino, ad Este (Pd), sarà visitabile gratuitamente la mostra "Il Popolo di Bronzo", con ricostruzione a dimensione reale di abiti, armi ed utensili dei Bronzetti nuragici.