Lavoratori migranti.
Le informazioni dell’Inps

di | 1 Gen 2013

dal sito www.inps.it dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale
 
Nell’attuale fase di apertura dei mercati a livello internazionale, sono sempre più numerosi i lavoratori che si spostano per motivi di lavoro. Il fenomeno migratorio ha assunto negli ultimi anni una dimensione quantitativa consistente e una rilevanza nel settore produttivo e sociale, tale da richiedere politiche e interventi coordinati degli organismi pubblici che favoriscano il processo di integrazione e la tutela dei diritti dei lavoratori migranti.

Le pagine della sezione ‘lavoratori migranti’ del sito INPS sono dedicate ai lavoratori che si spostano nei Paesi comunitari ed extracomunitari, ai datori di lavoro e agli operatori sociali (CAF, associazioni di stranieri, mediatori culturali, operatori di altre amministrazioni, ecc.) che intervengono per agevolare l’inserimento lavorativo e sociale e la tutela del lavoratore migrante.

In particolare vengono fornite informazioni utili in materia di normativa nazionale ed internazionale di sicurezza sociale, il cui scopo è sostanzialmente quello di impedire che i lavoratori migranti possano perdere parte o tutti i diritti quando si spostano da uno Stato ad un altro.

Le informazioni contenute riguardano la legislazione applicabile, i titoli di soggiorno, le procedure di assunzione, i diritti, gli obblighi, anche in materia fiscale, le prestazioni pensionistiche, a sostegno del reddito e socio-assistenziali spettanti:

• ai lavoratori stranieri in Italia;
• ai lavoratori italiani all’estero, in Paesi comunitari ed extracomunitari.