25 ottobre – 24 novembre 2013
a cura di Alessandra Mauro e Sara Antonelli
MAXXI, Corner spazio D
Promossa dal RFK Center Europe in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia e curata da Contrasto e Fondazione FORMA per la Fotografia, la mostra “Freedom Fighters. I Kennedy e la battaglia per i diritti civili” è presentata a Roma per la prima volta in occasione del cinquantesimo anniversario dell’assassinio del Presidente John Fitzgerald Kennedy avvenuto il 22 novembre 1963. Quest’anno ricorre anche il cinquantenario dalla Marcia su Washington, organizzata da Martin Luther King il 28 agosto 1963 in sostegno dei diritti degli afro-americani. La mostra è realizzata in collaborazione con il MAXXI e con il contributo della Fondazione Roma.
Al MAXXI saranno esposte circa 80 fotografie per ricordare la lunga battaglia per i diritti civili e il ruolo importante dei fratelli John e Robert Kennedy. Contemporaneamente il Gruppo Sorgente ospiterà una selezione di immagini su questo stesso tema presso la Galleria Alberto Sordi di Via del Corso a Roma.
I Kennedy si impegnarono a livello politico per assicurare a ogni individuo pari opportunità, indipendentemente dalla posizione sociale, dal credo religioso e dal colore della pelle. Questa mostra, divisa in due sezioni, ripercorre il percorso delle conquiste civili raggiunte negli Stati Uniti grazie anche all’impegno e al sostegno di John e Robert Kennedy.
La prima sezione della mostra propone un’accurata cronologia relativa alle tappe che hanno segnato la battaglia per i diritti civili, ripercorrendone le diverse fasi e i protagonisti che l’hanno animata – tra cui Malcom X e Martin Luther King – attraverso testi e immagini che, come un nastro cinematografico, scorrono su grandi pannelli a parete.

Freedom Fighters permette di comprendere l’importanza di una battaglia civile condotta con coraggio, fede e determinazione per affermare un principio fondamentale: l’uguaglianza tra gli esseri umani.
