Da tempo si sa che alcuni geni presenti nel nostro DNA aumentano il rischio di insorgenza del diabete di tipo 2. Spesso, tuttavia, non se ne conoscono i meccanismi. Un gruppo di ricercatori giapponesi ha scoperto perché il gene SLC30A8/ZnT8 predisporrebbe all’insorgenza del diabete mellito di tipo 2. Secondo questo gruppo di ricercatori questo gene codifica per una molecola in grado di trasportare gli ioni zinco all’interno dei granuli che contengono insulina. Il rilascio di zinco insieme all’insulina rallenterebbe l’eliminazione dell’insulina da parte del fegato. Topi mancanti per questo gene andavano incontro ad una degradazione troppo rapida dell’insulina, diminuendone quindi gli effetti e predisponendo all’aumento della glicemia e all’insorgenza del diabete mellito di tipo 2. La scoperta è importante perché se si riuscisse a modulare questo sistema di regolazione si potrebbe da una parte prevenire il diabete in chi porta il gene alterato, dall’altra si apre la strada per ottenere una insulina ad effetto prevalente sul fegato.
Scoperto meccanismo genetico di insorgenza del diabete
dal sito www.diabetericerca.org