Ebbene la manifestazione canora annuale di Sanremo, dopo 64 anni rispecchia ancor più il declino della società italiana.
Povertà di spirito e logora improvvisazione sono i petali di un curvo fiorellino inesorabilmente destinato alla pattumiera , codesto è lo spettacolo offerto dal ben retribuito quanto immeritato duo Fazio e la badante Littizzetto.
Un reverendo accompagnato da una petulante perpetua in esercizio di moralismi da mezzastagione riciclati da performances già viste nelle tv inglesi e australiane.
Come sostiene il mio amato direttore Luciano dal carattere incendiario quanto sincero: “ogni limite ha una vergogna”, ma a Sanremo lo si sono ampiamente superati senza un minimo di decenza.
Ma Sanremo è una manifestazione canora ? Se è così le canzoni italiane dove sono?
Certo , da me che sono una ragazza ottuagenaria possono provenire critiche datate, ma da mia figlia e da mio nipote nessun commento, perché non ci pensano minimamente a vedere Sanremo, neanche per ascoltare l’ultima scurrilità di una Littizzetto in confusione ormonale e dotta conoscitrice di un gergo sessualmente arrapato per il quale consulta un repertorio bibliotecario vasto e forse per questo è pagata molto bene , meglio di gran lunga dei consumatori della Coop che lei pubblicizza , che con la loro pensione comprano solo i generi in offerta ,ciò che possono permettersi.
Lei potrebbe permettersi di acquistare la Coop con i denari pubblici che riceve.
Ma ci poniamo il problema di fare un salto qualitativo vero , nello spettacolo come nella società ? “Toc…toc…? Politicipscicosociologiornalisti da talk show andate in giro a migliorare il Paese piuttosto che stare seduti a pontificare con supponenza sulle poltroncine che care ci costano!!!
Come per tirare su le sorti di Sanremo ci vogliono vecchie glorie come la Carrà o Arbore vista l’inettitudine dei conduttori , così in politica ci vorrebbero i veri principi e non i giovani “a tutti i costi” senza valori (non alludo certo al raggrupamento politico in estinzione Italia dei valori).
Comunque di una canzonetta orecchievole ce ne sarebbe proprio bisogno!
E se cantasse una bella canzone napoletana il Capo dello Stato?