Elaborazione Immagine di Carla Morselli
desidero esternare le mie perplessità sull’attuale proposta di Riforma sul Senato delle autonomie.
Al di là delle prese di posizioni , interne nel Partito Democratico che sostiene l’attuale governo e di quelle di una risicata opposizione , il dubbio è il seguente :
se a rappresentare i Cittadini sono questi Presidenti di Giunte regionali , questi Consiglieri regionali, questi Sindaci , cosa ne sarà di questo povero Paese?
Non c’è un giorno , dico un giorno ,che l’informazione non parli di abusi, malaffari , millantati, arresti, incapacità (nel migliore di casi) di questi eletti locali.
Basta vedere come i cosiddetti “Governatori” stanno massacrando la sanità pubblica , l’ambiente e tanto tanto altro , evidenziando solo la loro incapacità di adoperarsi per l’occupazione , lo stesso vale per i sindaci , pensando a Venezia e a Roma.
Per distogliere la pubblica opinione fanno dichiarazioni su trovate miracolose che alla fin fine sono solo pura demagogia , molto costosa , strobazzata da stampa compiacente perché retribuita tramite fondi pubblici alle concessionarie pubblicitarie.
Intanto “i feudi del potere” : vale a dire società partecipate , centri studi, organismi dei consumatori di incerta emanazione , pseudo organismi sindacali e politici , agenzie improvvisate , istituti commissariati ma che si comportano come se non lo fossero ( un esempio su tutti il caso dell’Istituto Jemolo della Regione Lazio , dove nonostante da molti anni sia commissariato esiste paradossalmente un collegio di probiviri, mai rinnovato da anni, e il Commissario, dirigente regionale, non sembra particolarmente dispiaciuto per tale costosa quanto forzosa coabitazione , tanto non sono soldi suoi….ma sul sito dello Jemolo scrive “a titolo gratuito” . Un pessimo esempio da noi sollevato al Presidente Zingaretti e quello del Consiglio del Lazio Leodori , che , si sono ben guardati dal rispondere, sempre alla faccia dei cittadini!).
Oppure vogliamo parlare della Sicilia , costosa regione autonoma che si comporta come Stato nello Stato, dal cui Governatore Crocetta stiamo ancora aspettando la sua “manovra anti sprechi”.
O vogliamo parlare del governatore del Friuli Serracchiani che ha scambiato le comode poltrone dei talk show televisivi per gli scranni regionali : invece che starsene a duettare con altri “ noti sfaccendati televisivi” perché non governa una regione nella quale è stata eletta?
O ancora il sindaco di Venezia arrestato o quello di Roma Marino che non riesce a gestire la città e pensa alla “pedonalizzazione dei Fori”, dimenticando tutte le necessità dei romani.
Questi dovrebbero essere i membri del Senato delle Autonomie con in più l’immunità ?
E chi sarebbero gli esperti designati dal Quirinale?
Diciamola alla Totò : ma mi faccia il piacere…Signor Presidente!
Ci ritroveremmo dunque innanzi ad un ennesimo poltronificio politico dove collocare tutti e di più , con la scusa del risparmio degli emolumenti ai rappresentanti eletti , il resto chi lo paga? I palazzi (molti) , i dipendenti che fine farebbero?
Inoltre c’è un punto politico non trascurabile: la maggioranza delle presidenze regionali e dei sindaci è espressione di una parte politica , come riparare allo squilibrio costituzionale?
E nel mentre Signor Presidente , la Riforma elettorale se l’è dimenticata?
Forse è meglio il progetto di legge per la legalizzazione della cannabis…