Settimana Santa e Pasqua

 Ecce Homo

Celebrare ogni anno la Pasqua del Signore, ricordare e rivivere i suoi gesti e le sue parole, è confessare la fede nella resurrezione di Cristo, è affermare di credere che la vicenda di quell’uomo, Gesù di Nazaret, come lui ha vissuto e come lui è morto ed è tornato alla vita, possiede ancora oggi un valore e un significato grandi per la vita degli uomini e per l’intera storia dell’umanità. Per questo, la celebrazione memoriale della Pasqua del Signore rende i cristiani contemporanei alla Pasqua di Cristo, una contemporaneità che consiste nella permanenza di senso oggi per ogni credente dell’evento che egli celebra nelle liturgie pasquali. Se la Pasqua di Cristo ha senso oggi per il cristiano, egli è contemporaneo alla Pasqua e la Pasqua è contemporanea a lui: qui sta l’importanza decisiva delle celebrazioni liturgiche pasquali nella vita dei credenti. La Pasqua di Cristo, infatti, è ancora oggi salvezza se a essa ogni discepolo del Signore aderisce con l’intera sua esistenza. La ragione per cui la chiesa celebra annualmente le liturgie del Triduo santo è quella di far conoscere e far penetrare nei cristiani e in ogni uomo tutta la storia della salvezza illuminata dal soffrire, dal morire e dal risorgere di Gesù, e dunque dall’intera sua vita donata per la salvezza del mondo. Confessare ogni anno nelle liturgie della Pasqua del Signore che «Cristo è risorto dai morti» significa gridare a ogni uomo, a ogni essere vivente e a tutta la creazione che «l’amore è più forte della morte».

29 marzo 2015 – DOMENICA DELLE PALME

10:30 La passione di Gesù (I) raccontata ai bambini
11:30 Benedizione degli ulivi ed eucaristia
14:30 La passione di Gesù (II) raccontata ai bambini
17:00 Vespri della domenica di passione
20:00 Compieta

30 marzo 2015 – LUNEDÌ SANTO

7:00 Preghiera del mattino
11:00 Lectio divina sull’evangelo del giorno
12:30 Preghiera di mezzogiorno
17:00 Meditazione: I canti del servo del Signore alla luce del Nuovo Testamento (1)
18:30 Preghiera della sera

31 marzo 2015 – MARTEDÌ SANTO

7:00 Preghiera del mattino
11:00 Lectio divina sull’evangelo del giorno
12:30 Preghiera di mezzogiorno
17:00 Meditazione: I canti del servo del Signore alla luce del Nuovo Testamento (2)
18:30 Preghiera della sera

1 aprile 2015 – MERCOLEDÌ SANTO

7:00 Preghiera del mattino
11:00 Lectio divina sull’evangelo del giorno
12:30 Preghiera di mezzogiorno
17:00 Meditazione: I canti del servo del Signore alla luce del Nuovo Testamento (3)
18:30 Preghiera della sera

2 aprile 2015 – GIOVEDÌ SANTO

8:00 Preghiera del mattino
11:00 Meditazione: Gesti e parole di comunione
12:30 Liturgia penitenziale
16:30 Meditazione: Introduzione al triduo pasquale
18:30 La cena del Signore

3 aprile 2015 -VENERDÌ SANTO

8:00 Preghiera del mattino
10:30 Meditazione: Passione e morte di Gesù nel vangelo secondo Marco
12:30 Preghiera di mezzogiorno
15:00 Liturgia della croce
18:30 Ufficio del seppellimento

4 aprile 2015 – SABATO SANTO

8:00 Preghiera del mattino
10:30 Meditazione: Osservarono il sabato secondo la legge (Lc 23,56b)
12:30 Preghiera di mezzogiorno
16:30 Meditazione: Introduzione alla Veglia pasquale
18:30 Preghiera della sera
22:00 Veglia pasquale

5 aprile 2015 – DOMENICA DI PASQUA

12:30 Preghiera di mezzogiorno
17:00 Preghiera della sera

6 aprile 2015 – LUNEDÌ DELL’ANGELO

8:00 Preghiera del mattino
10:30 Meditazione: Perché Gesù è stato ucciso, perché Gesù è risorto.
12:30 Preghiera di mezzogiorno
17:00 Preghiera della sera

Disceso a chi dimorava nell’ade,
Cristo portò la buona novella:
Coraggio, ora ho vinto: io sono la resurrezione,
io vi faccio risalire, perchè ho infranto le porte della morte,
donando al mondo la vita e la grande misericordia.

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