Alla Regione Lazio vige la commistione ….
Con le nomine improvvisate e discutibili di due magistrati , uno a segretario generale del Consiglio l’altro a capogabinetto della Giunta si tenta di spargere fumo sulle vicende giudiziarie della gestione Zingaretti e giocando una carta molto pericolosa: la commistione tra organi dello Stato, tra controllori controllati, che invece di portare chiarezza e legittimità precostituisce una pelosa trasversalità.
Perché la Regione Lazio , invece di rispettare quanto disposto dal Tar sulle nomine ne ha chiesto la sospensiva ??? Viva la legale trasparenza . . .
(ltg)
Immagine dal sito www.lazio5stelle.it