Il Tribunale internazionale del diritto del Mare di Amburgo chiamato a decidere sul caso Marò ha preso la decisione di bloccare i processi con la ferma dei militari italiani in India.
La competenza appartiene all’Aja con procedimenti sospesi. Nessuna temporanea misura per i due Marò. Le competenze non appartengono a nessuno dei due paesi ma al Tribunale dell’Aia. Il Tribunale internazionale ha stabilito con 15 voti a favore e 6 contrari che i due Paesi devono sospendere ogni iniziativa giudiziaria in atto e non intraprendere di nuove che possano aggravare la disputa in corso. Inoltre la Corte Europea ha deciso di non assumere nessuna misura in attesa della conclusione dell’iter giudiziario perché ciò toccherebbe questioni legate al merito del caso. India e Italia da tali decisioni sono rimaste spiazzate ed hanno incassato tante delusioni. I pareri politici espressi sono stati molto diversi e contrastanti anche all’interno dello stesso Governo italiano e le reazioni dell’opposizione sono state dure ritenendo il Governo italiano incapace, inattendibile e superficiale.
(Ndr)
Immagine dal sito www.lagazzettamessinese.it