Intervista a Sabrina Magris – Presidente EUI École Universitaire Internationale
Intervista a Sabrina Magris
Presidente EUI
École Universitaire Internationale
Cos’è oggi l’Isis ?
Isis è una struttura terroristica che si è data una configurazione simile a quella che potrebbe essere quella di uno Stato. Un governo con vari settori. Questo a differenza di Al-Qaeda che era sostanzialmente un’idea.
Isis al momento si delimita in un territorio e ha come scopo il riconoscimento da parte di altri Stati.
Opera di Pier Augusto Breccia
Da quali Paesi viene sovvenzionata l’Isis ?
Da molti Paesi, africani, asiatici, fermo restando che Isis riesce a sovvenzionarsi – oltre che con la vendita del petrolio, sequestri di persona – con una cosa che quasi nessuno sa ma che però gli consente di incassare 213 milioni di dollari l’anno (è in assoluto la fonte primaria di denaro). E’ il traffico di animali, di avorio, etc… Cosa venuta alla luce anche grazie a delle ricerche di École Universitaire Internationale
Il mondo occidentale può essere destabilizzato dal terrorismo Isis? E’ attendibile l’ipotesi che gli Usa sono sempre meno potenti e Obama avrebbe chiesto sostegno alla Cina ?
Il terrorismo di Isis certamente crea panico e il panico crea problematiche economiche e quindi può destabilizzare momentaneamente alcuni Paesi. Capito questo, l’importante è che le popolazioni stiano unite e continuino a fare la vita di ogni giorno. Nell’antiterrorismo non vi è uno Stato più o meno capofila, tutti si devono unire, come sembra stia accadendo.
Le ultimissime crisi internazionali hanno contribuito a evidenziare un nesso tra accadimenti esterni e reazioni sul piano interno e l’avanzata dell’Isis con strage di Parigi hanno scatenato una tensione in un’Italia già provata dai contraccolpi di un’immigrazione sempre più ormai fuori controllo, che ne pensa ?
Abbiamo una percezione errata delle cose. Gli ultimi dati Istat dicono che l’immigrazione in Italia negli ultimi 5 anni e diminuita del 38%. Il terrorista spesso non è un immigrato, è figlio di immigrati alla seconda o terza generazione o è addirittura occidentale. Non dobbiamo guardare all’immigrato come persona da cacciare, noi italiani siamo stati i primi ad essere emigrati nel mondo. Il terrorista, soprattutto se Isis, è figlio di una società incapace di dare valori, come detto anche da Papa Francesco. Il terrorismo va combattuto e represso con tecniche innovative che vede noi italiani quali capofila nello studio e realizzazione.
L’Italia è ormai a rischio ?
L’Italia è a rischio come ogni capitale occidentale ove vi sia democrazia e libertà.
Elaborazione Immagine di Carla Morselli
Le manifestazioni per il Giubileo potrebbero essere un obiettivo del terrorismo ?
Il Giubileo, come ogni evento ove vi siano molte persone soprattutto di numerose e svariate nazionalità, può essere un obiettivo. Ma ancora di più lo è quell’evento o quella città ove vi sia possibilità di comunicazione per l’elevata presenza di tv, radio, giornali, giornalisti. Perché il terrorismo non ha senso di esistere se non c’è comunicazione.
Quali potrebbero essere altri obiettivi sensibili del terrorismo in Italia ? Roma ?
Come detto prima, anche un luogo o una città meno conosciuti di Roma possono essere un obiettivo, sempre per il motivo della risonanza della comunicazione.
Sabrina Magris, Presidente École Universitaire Internationale, Esperto in analisi comportamentale, Già docente COTIPSO-UN in Antiterrorismo e Nuove facce della comunicazione. Già docente incaricato NATO in negoziazione ostaggi. Psicologo investigativo.Esperto in droga dello stupro.
École Universitaire Internationale
Istituto Italiano di Formazione e Ricerca sulla Pace e Sicurezza. E’ parte dei circa mille istituti nel mondo ritenuti di impatto accademico (UN Academic Impact) dalle Nazioni Unite. Si occupa di ricerca e formazione in alcuni degli ambiti più importanti per quanto riguarda la sicurezza nazionale, come da indicazioni NATO e ONU, psyops, negoziazione degli ostaggi, antiterrorismo, comunicazione strategica, medical intelligence, nonché droga dello stupro, più tutta una serie di attività legale alla pace e alla sicurezza in ambito urbano ed internazionale nonché in teatri complessi.