LA REGIONE LAZIO TAGLIA, CENTRO DISABILI A RISCHIO

di | 1 Dic 2015

 

LA REGIONE LAZIO TAGLIA, CENTRO DISABILI A RISCHIO
Senza titolo-2Armando si è appena svegliato dal sonnellino pomeridiano nella sua stanzetta. Ha 35 anni, disabile gravissimo, tetraparesi spastica, alimentazione con il sondino. Non ha nessuno. Solo. Abbandonato fin da piccolo. Uno scarto, direbbe Papa Francesco. Ma Armando da più di 25 anni ha una casa e una famiglia. È ‘Il Chicco’ di Ciampino, una comunità per disabili gravi e gravissimi, tecnicamente centro residenziale di riabilitazione, collegata al movimento ‘L’Arca’ di Jean Vanier, straordinario uomo che ha dedicato da più di 40 anni la sua vita alle «persone più povere e ferite». Proprio come Armando che ora sorride e, a modo suo, richiama l’attenzione di Marco Veronesi, responsabile del ‘Chicco’. Sorride ma non sa che potrebbe presto perdere la sua casa o almeno veder ridotta notevolmente la sua qualità di vita, quell’«essere trattato come una persona», lui che più volte ha corso il rischio di morire ma che qui è tornato a vivere. Ma per quanto?…