Salve, ho trovato il vostro sito attraverso il motore di ricerca di Internet. Sono una cittadina italiana, vivo in Italia (non so se sia una fortuna o una sfortuna) e non milito in alcuna organizzazione politica. Questa è una mail che scrivo a titolo personale perchè mi sto informando sul modo in cui il referendum è visto dagli italiani all’estero. Ho notato che nel vostro sito le notizie sono piuttosto scarne e alquando asettiche. Ciò non guasta ma ci sarebbe bisogno di una informazione più “dialettica” in modo che si possa addivenire ad un voto più consapevole. L’Italia sta vivendo un periodo difficile; io sono un’insegnante e tra le materie che insegno Educazione alla Cittadinanza è quella per me più importante.
I miei alunni sanno tutto su questo referendum anche se ancora non votano ma altrettanto non può dirsi purtroppo di molti italiani che camminano con lo smartphone in mano ma non lo usano per acquisire informazioni su cosa comporterà un Si o un No. Io sono convinta che una vincita del Si priverebbe definitivamente l’Italia della possibilità che i cittadini siano partecipi delle regole democratiche. Non si potrà infatti più eleggere il Senato che in base alla nuova configurazione sarebbe composto da 100 membri, di cui
74 consiglieri Regionali, 21 sindaci e 5 membri nominati dal Presidente della Repubblica. In totale 95 senatori saranno ripescati dalla classe politica più corrotta del Paese (consiglieri e sindaci) e verranno nominati Senatori direttamente dai partiti politici. Nessun senatore, infatti, potrà essere scelto, designato o eletto
direttamente dai cittadini.
Perchè allora non eliminarlo del tutto? Perchè se dovesse passare la riforma il Senato conserverebbe la possibilità di votare le leggi di riforma costituzionale e quindi non ci sarebbe più modo di apportare modifiche non gradite al governo. Il 24 ottobre è stato anche respinta una proposta di legge che prevedeva un abbassamento degli stipendi dei parlamentari. Qui se parla:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/24/taglio-stipendi-parlamentari-pd-compatto-dice-no-alla-proposta-di-legge-m5s-farsa-e-tutta-demagogia/3117682/
Se lo scopo è ridurre i costi della politica perchè non farlo in modo semplice? i nuovi “finti Senatori” (se passerà la riforma) avranno diritto ad indennità e diarie oltre che alla immunità parlamentare !!! Sarà una casta intoccabile al servizio del governo.
Qui potrete trovare i due testi a confronto : il vigente e quello
proposto
http://documenti.camera.it/Leg17/Dossier/Pdf/AC0500N.Pdf
Potrei scrivere molte cose e lo farò se me ne darete l’opportunità presso il vostro sito. Mi sta troppo a cuore l’ Italia per poter accettare una pericolosa rforma della sua bella Costituzione che ,se cambiata, recherà la firma della ministra Boschi, il cui padre, ai vertici di Banca Etruria, fallita, ha estorto soldi a centinaia di poveri italiani. Questo governo sta rovinando l’Italia: la legge sulla scuola è stata fallimentare e peggio ancora il Jobs Act. Che dire poi delle migliaia di migranti che sbarcano sulle nostre coste (tutti giovani maschi subsahariani) che sono mantenuti negli alberghi “gestiti” da cooperative corrotte? I nostri paesi ed i nostri centri storici sono assediati da queste persone che non vengono da paesi in guerra. I veri profughi, quelli siriani, non arrivano, bloccati dalla Turchia a cui l’Europa elergisce milioni di euro…Perdonatemi ma tante sarebbero le cose da dire (epurazioni dai notiziari RAI di personaggi scomodi, tra cui anche Bianca Berlinguer, figlia di Enrico, onnipresenza di Renzi in tutte le trasmissioni televisive, arroganza e protervia anche nei riguardi dei “vecchi” del PD, a partire da Bersani (che voterà NO). Il fronte del No è ampio e questo non è un caso: Le associazioni di Partigiani, il PDL, casaPound, Sel, 5 Stelle , Lega, tutti i dissidenti del Pd che, pur rimandendo nel partito, cercano di contrastare la tirannia di Renzi, parecchi membri del Pd che, Civati in testa, si sono dissociati. Non basta?
Votate anche voi No, vi prego…
Immagine dal sito www.leggioggi.it
da Susy Romagnoli
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