Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta
Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta
In occasione di tale evento saranno esposte opere bibliografiche custodite presso la Biblioteca Nazionale di Napoli e le Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche, Archivio Fotografico Gabinetto dei Disegni, Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli” di Milano.
L’esposizione ripercorre la storia di due tra i ritrovamenti archeologici più importanti al mondo e come queste scoperte siano state comunicate, tra la fine del Settecento e i primi anni del Novecento, attraverso lettere, taccuini acquerellati, incisioni, disegni, gouache, fotografie, reperti archeologici e molto altro.
La rassegna testimonia come autori quali, Karl Jacob Weber e William Gell, Giovanni Battista e Francesco Piranesi, François Mazois e Philipp Hackert, nonché disegnatori, incisori e cultori dell’antico fino ai fratelli Alinari, contribuirono alla fortuna storica e critica delle due città dissepolte.
Ercolano e Pompei: visioni di una scoperta, promossa e realizzata dal m.a.x. museo di Chiasso in collaborazione con il MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli – che accoglierà la tappa italiana, in programma la prossima estate -, col patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Lugano, è curata da Pietro Giovanni Guzzo, già Soprintendente dei beni archeologici di Napoli e Pompei, Maria Rosaria Esposito, responsabile della Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo di Chiasso.
Informazioni Evento:
dal 25 Febbraio 2018 al 06 maggio 2018
M.A.X. Museo di Chiasso (Svizzera)
dal sito www.beniculturali.it