Ue, centri di sbarco restano un’opzione
Ue, centri di sbarco restano un’opzione
‘Non saranno prigioni ma in conformità con leggi internazionali’
“I leader hanno discusso ieri della possibilità di una sorta di tipologia di ‘piattaforme’ per i migranti, ma non ci sono state decisioni, l’Ue le considera una opzione e ci lavorerà sopra”. Così il portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas. “In ogni caso queste piattaforme sia fuori dall’Ue o alle frontiere esterne, dipende dal tipo di assistenza o di servizio, saranno governati dalle leggi internazionali e dovrebbero essere coinvolti l’Unhcr e l’Oim, ma in nessun caso saranno delle prigioni”.
dal sito www.ansa.it