La Russia assume le redini per presiedere i BRICS nel 2020

di | 1 Gen 2020

La Russia assume le redini per presiedere i BRICS nel 2020

La Russia ha presieduto l’ultima volta BRICS nel 2015

Il 1 ° gennaio, Mosca assume la presidenza di un anno del gruppo BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). La Russia prevede di svolgere circa 150 attività a vari livelli durante la sua presidenza, che culminerà a luglio, quando San Pietroburgo ospiterà il prossimo vertice BRICS. I leader dei cinque paesi terranno un altro incontro a margine del vertice del G20 nella capitale saudita di Riyadh a novembre.

Secondo la procedura, ciascun membro BRICS assume la presidenza del gruppo per un anno. La Russia ha presieduto l’ultima volta BRICS nel 2015, quando si è tenuto un vertice a Ufa. Anche la Russia ha presieduto il gruppo nel 2009, prima che il BRIC si trasformasse in BRICS dopo l’adesione del Sudafrica.

Sono previste inoltre oltre 20 riunioni ministeriali, tra cui quelle che coinvolgono il segretario del Consiglio di sicurezza russo, il giudice supremo della Corte suprema e i presidenti di entrambe le camere del parlamento russo. Oltre a San Pietroburgo, gli eventi BRICS – come incontri tra Sherpa, ministri, membri della comunità imprenditoriale ed esperti – prenderanno parte a decine di altre città russe, tra cui Ekaterinburg, Kazan, Novosibirsk, Samara, Saransk, Sochi, Ulyanovsk, Ufa, Chanty-Mansijsk e Yaroslavl. Il tema della presidenza russa è “Partenariato strategico BRICS per la stabilità globale, la sicurezza condivisa e la crescita innovativa”.

Priorità della Russia
Il presidente Vladimir Putin ha chiarito le priorità della Russia come presidente del BRICS a Brasilia a novembre 2019. Mosca si concentrerà sul rafforzamento del coordinamento della politica estera tra i paesi membri su piattaforme internazionali chiave, principalmente all’interno delle Nazioni Unite. Secondo Putin, le nazioni BRICS devono compiere sforzi più proattivi per svolgere un ruolo di primo piano nelle Nazioni Unite. Obiettivi specifici a tale proposito comprendono la lotta al terrorismo e la diffusione del dogma terroristico, in particolare su Internet, nonché la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo, mentre si lavora per recuperare beni ottenuti criminalmente.

Per quanto riguarda l’economia, la Russia prevede di suggerire che le cinque nazioni rinnovano la strategia BRICS per il partenariato nel commercio e negli investimenti che hanno adottato al vertice di Ufa. Secondo il Ministero russo per lo sviluppo economico, il documento aggiornato coprirà settori di cooperazione come lo sviluppo e l’integrazione di aree remote, lo scambio di esperienze nella valutazione dell’impatto normativo, il commercio digitale, l’uso di soluzioni digitali nel campo della proprietà intellettuale e promozione di tecnologie di intelligenza artificiale. Mosca chiede inoltre di definire nuovi compiti strategici volti a rafforzare la cooperazione tra settori specifici fino al 2025.

Il presidente Putin ha sottolineato che la Russia cercherà di rafforzare le strutture e i meccanismi finanziari esistenti del BRICS, in particolare la New Development Bank, l’accordo sulle riserve potenziali e il suo sistema di scambio di dati microeconomici. Il lavoro continuerà a creare un fondo obbligazionario in valuta locale BRICS e proseguirà anche la cooperazione energetica. Allo stesso tempo, Mosca ha in programma di presentare alcune nuove idee per espandere il dialogo tra le agenzie fiscali, doganali e della concorrenza dei cinque paesi.

Infine, l’agenda della presidenza russa includerà una serie di festival, tour teatrali, competizioni artistiche per bambini e adulti e tornei sportivi. Putin in precedenza ha impartito istruzioni per elaborare misure per la creazione di un nuovo concetto di concorrenza per i paesi BRICS.

Promuovere la cooperazione spaziale è un altro compito importante. Secondo il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, che è il Sherics BRICS del paese, Mosca “riempirà la cooperazione spaziale a cinque parti emergente con attività specifiche”. Saranno prese misure per continuare l’attuazione del programma Clean Rivers, volto a migliorare la situazione ambientale nei bacini fluviali.

Combattere la glorificazione del nazismo
Una delle iniziative chiave della Russia riguarda l’imminente celebrazione del 75 ° anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica sulla Germania nazista nella Grande Guerra Patriottica e la creazione delle Nazioni Unite. Al vertice BRICS di Brasilia, Putin ha suggerito di discutere una possibile dichiarazione congiunta su quegli eventi. Il leader russo ha sottolineato che era importante discutere i tentativi di glorificare i collaboratori nazisti e nazisti e stare insieme per sostenere un ordine mondiale basato sul diritto internazionale e sulla Carta delle Nazioni Unite. Come ha detto il vice ministro degli Esteri russo Alexander Pankin in una riunione del comitato organizzatore della Vittoria, i paesi BRICS hanno in programma di ospitare eventi dedicati alla celebrazione del 75 ° anniversario della Vittoria.

La Russia sta dedicando particolare attenzione alla preservazione della verità storica sulla vittoria sul nazismo. In una serie di dichiarazioni alla fine di dicembre, Putin ha sottolineato la necessità di intensificare gli sforzi in questa direzione tra i tentativi occidentali di rivedere le cause e il corso della guerra.

Unire le forze
La Russia continuerà a lavorare per rafforzare il programma di sensibilizzazione e i meccanismi BRICS +. Dal 2013, si sono svolte riunioni allargate di “sensibilizzazione” a margine dei vertici BRICS, che coinvolgono i vicini del paese presiedente. Nel 2017, la Cina ha presentato un’iniziativa per formare “una cerchia di amici BRICS” che avrebbe cooperato con le cinque nazioni su base regolare, creando il concetto BRICS +.

Per promuovere questo sforzo, la Russia intende invitare i membri dell’Unione Economica Eurasiatica (EAEU) e del Commonwealth of Independent States (CIS) al vertice di San Pietroburgo. Ryabkov ha osservato che era fondamentale coinvolgere paesi importanti al fine di facilitare gli sforzi per risolvere i problemi globali. Ha osservato che al vertice verranno compiuti passi in quella direzione.

Ruolo di BRICS
Secondo Putin, BRICS è diventato un fattore di stabilità sia nella politica globale che nell’economia globale, poiché cerca di proteggere i principi del mercato aperto in mezzo ai tentativi di alcuni paesi di aumentare il protezionismo. I cinque stati membri rappresentano circa il 30% della massa terrestre della Terra e il 42% della popolazione mondiale. Negli ultimi anni, il loro PIL totale è stato pari a circa il 23% di quello globale, sebbene costituiscano circa il 18% del commercio globale.

BRICS non ha né una segreteria né una carta. Il paese che presiede BRICS organizza il vertice del gruppo e coordina le sue attività attuali. Negli ultimi anni, gli Stati membri hanno presieduto l’organizzazione in base all’ordine delle prime lettere dei loro nomi che compongono l’acronimo BRICS: il Brasile ha assunto la presidenza BRICS nel 2014, seguita dalla Russia nel 2015, dall’India nel 2016, Cina nel 2017 e Sudafrica nel 2018. Un nuovo ciclo è iniziato nel 2018 con il Brasile a presiedere il gruppo. La Russia sta ora assumendo la presidenza BRICS nel 2020.

 

dal sito www.tass.com