I 32 EROI DEL 2019: cittadini comuni con un grande cuore premiati dal Presidente della Repubblica

di | 1 Feb 2020

Sono 32 cittadini comuni premiati dal Presidente della Repubblica con l’onorificenza al Merito della Repubblica,
per i loro gesti straordinari di altruismo, in diversi settori come la tutela dell’ambiente, l’ impegno nella solidarietà, nel soccorso, nell’aiuto a persone in difficoltà, nell’integrazione.

Come spiega il Quirinale :“Trentadue storie, 32 esempi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani. Giovani, anziani, professionisti, persone che hanno dedicato la loro vita a un obiettivo sociale o semplici eroi per caso, sono un esempio dell’Italia migliore”.

In un’epoca dominata dagli “INFLUENCER” cioè di coloro che influenzano l’opinione pubblica e in particolare la propria community di followers sui diversi social network solo al fine di far acquistare un determinato prodotto o servizio, vorrei eleggere queste persone come INFLUENCER!

Senza retorica, ma semplicemente esempi del “ buon vivere” da seguire e da prendere spunto, e quindi da raccontare e dare il giusto spazio che si meritano.

32 cittadini comuni premiati dal Presidente della Repubblica Mattarella

Ecco chi sono i 32 cittadini, veri eroi di tutti i giorni, giustamente premiati:

  • Angel Micael Vargas Fernandez, 20 anni, con prontezza e senza esitare salva un bambino che stava precipitando dal balcone.
  • Romano Carletti, 89 anni, che ogni giorno accompagna a scuola Xhafer, il bambino non vedente che abita a Montemignaio (piccolo paese montano in provincia di Firenze), altrimenti impossibilitato a frequentarla.
  • Dino Impagliazzo, 89 anni, conosciuto come lo «chef dei poveri» Di cui vi abbiamo già parlato qui
    Christian Bracich, 44 anni, amministratore delegato di un’ azienda di ingegneria, che contrariamente alle tendenze, ha trasformato un contratto a tempo determinato di una dipendente in attesa di un figlio in uno a tempo indeterminato con un aumento di stipendio.
  • Pompeo Barbieri, 25 anni, campione paralimpico, Il Quirinale lo ha premiato “per il suo encomiabile esempio di reazione alle avversità e di impegno sociale”.
  • Gaetano Angeletti, 76 anni, presidente dell’associazione La Rondinella che sostiene le famiglie con problemi di disagio giovanile legate alla dipendenza da droghe e porta avanti percorsi di prevenzione e informazione nelle scuole e nelle parrocchie.
  • Alessandra Rosa Albertini, biologa genetista, che nel febbraio 2019, ha donato all’Università 250 mila euro da utilizzare per cofinanziare le posizioni di ricercatori a tempo determinato, junior, e di assegnisti di ricerca. Di cui vi abbiamo parlato qui!
  • Samba Diagne, 52 anni, senegalese. Nel settembre 2019 è intervenuto in soccorso del caporalmaggiore dell’Esercito Matteo Toia, aggredito con delle forbici e ferito da Mohamad Fathe in Piazza Duca d’Aosta a Milano.
  • Marco Giazzi, 26 anni, allenatore di basket nella categoria Under 13. Ritira durante una partita i propri ragazzi nonostante il vantaggio di 10 punti, per i continuati insulti dei genitori della squadra avversaria, verso l’arbitro di soli 14 anni.
  • Massimo Pieraccini, 56 anni, fiorentino, l’«angelo dei trapianti»Nell’ottobre 2018 il Nopc ha raggiunto il traguardo delle 10mila vite salvate in 25 anni di attività.
  • Giacomo Perini, atleta paralimpico di 23 anni, per la sua battaglia contro il tumore e la vita per lo sport.
  • Alfredo Murgo, 52 anni, libraio de L’Aquila; ha coordinato la distribuzione gratuita di libri per 1.500 studenti in stato di difficoltà nelle aree colpite dal terremoto del Centro Italia.
  • Suor Gabriella Bottani, 55 anni (Milano) suora comboniana, per anni in missione in Brasile, è la coordinatrice di “Talitha Kum”, una rete internazionale contro la tratta di esseri umani.
  • Elisabetta Cipollone, 57 anni (Milano), che ha dato vita ad un progetto volto a raccogliere fondi per realizzare pozzi di acqua potabile in Etiopia.
  • Maria Coletti, 50 anni (Roma), Rappresentante dell’Associazione “Pisacane 0-11”, per il suo impegno nell’apprendimento dell’italiano e nell’aiutare con i compiti i bambini con genitori stranieri che non parlano bene la nostra lingua.
  • Giovanna Covati, 58 anni (Piacenza). Nell’agosto 2018, nella località Le Rocche, sulle colline di Bobbio (Piacenza), salva una bambina da un trattore fuori controllo, facendole da scudo.
  • Giuseppe Distefano, 70 anni (Riposto-Catania), per l’ impegno come divulgatore e referente regionale nell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi (Aido).
  • Emanuela Evangelista, 51 anni, Biologa, vive in Amazzonia dal 2000 ed è impegnata in progetti di cooperazione volti a favorire la conservazione della foresta e il contrasto all’esodo dei nativi. Il suo contributo è stato determinante per la costruzione della scuola e dell’ambulatorio.
  • Claudio Latino, 59 anni (Aosta). Da sempre impegnato nel sociale: dal 2016 al 2017 è stato segretario nazionale dell’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi); dal 2017 è Presidente del Csv (Centro di Servizio per il Volontariato) della Valle d’Aosta.
  • Donato Matassino, 85 anni (Ariano Irpino-Avellino) ha donato l’intera liquidazione di 50 anni di carriera universitaria per la realizzazione della scuola in Madagascar sostenendo le suore nella loro missione.
  • Greta Reinberg Mastragostino, 89 anni (Genova) che porta avanti l’associazione, intitolata al marito, e che organizza tre spedizioni di intervento medico all’anno per il recupero chirurgico-ortopedico di bambini ed adolescenti che vivono nelle missioni cattoliche di Ol’Kalou e Naro Moru in Kenya, affetti da patologie alle articolazioni.
  • Mauro Pelaschiar, 70 anni (Monfalcone – Gorizia), Tra i nomi più noti della vela italiana, il 29 giugno 2018 ha compiuto il periplo d’Italia a vela come ambasciatore della Fondazione One Ocean per testimoniare il rispetto degli ecosistemi marini e diffondere la Charta Smeralda, un codice etico di comportamenti virtuosi per la conservazione dell’ambiente marino.
  • Angelo Pessina, 57 anni e Francesco Defendi, 55 anni (Bergamo) estraggono e salvano dal velivolo precipitato e in fiamme, il pilota, Stefano Mecca e le figlie Chiara e Silvia.
  • Giuseppe Pistolato, 93 anni (Venezia), il diacono operaio che ha concluso 21 anni di servizio di carità nel carcere maschile di Santa Maria Maggiore.
  • Paolo Pocobelli, 48 anni (Milano), sulla sedia a rotelle dall’età di 22 anni, ha fondato l’Associazione «Ali per tutti» per permettere ai portatori di handicap di prendere il brevetto per guidare velivoli ultraleggeri o di aviazione generale con piccole modifiche strutturali.
  • Tiziana Ronzio, 49 anni (Roma), che vivendo in un quartiere a Roma dominio degli spacciatori, fonda l’Associazione “Tor più Bella” con iniziative atte a riqualificare e rendere più vivibile e sicuro il quartiere.
  • Rosalba Rotondo, 61 anni (Scampia-Napoli), Preside dell’Istituto comprensivo di Scampia Ilaria Alpi – Carlo Levi per il suo prezioso contributo volto a garantire il diritto all’istruzione per gli studenti rom, istituendo anche appositi piani educativi.
  • Carlo Santucci, 34 anni (Roma) Medico chirurgo precario, ha salvato, praticando il massaggio cardiaco, e in in mancanza di un defibrillatore, una donna in treno con arresto cardiaco.
  • Mons. Filippo Tucci, 90 anni (Roma) . Per il suo operato a favore delle persone senza fissa dimora e per essere un punto di riferimento per i poveri del centro storico.
  • Riccardo Zaccaro, 22 anni (Roma)Studente alla facoltà di Architettura all’Università La Sapienza. Soprannominato dai giornali “l’eroe seriale”; a 22 anni ha già salvato la vita a tre persone, un suicida e due anziani dal rogo della loro casa.
  • Stefano Morelli, 42 anni (Roma) “Per il prezioso contributo che offre in ambito internazionale operando gratuitamente bambini affetti da labiopalatoschisi, ustioni e traumi di guerra”

32 cittadini comuni premiati dal Presidente della Repubblica

Persone che probabilmente hanno fatto in modo istintivo ma straordinario quello che sentivano, che non sono interessate alla notorietà, invisibili agli occhi del mondo ma che, con il loro contributo concreto, ci fanno sentire in parte partecipi di una società migliore.

dal sito www.positizie.it