Regionali, è pareggio: centrosinistra vince in Campania, Toscana e Puglia. Trionfo di Zaia in Veneto e di Toti in Liguria, Marche al centrodestra

di | 21 Set 2020

Regionali, è pareggio: centrosinistra vince in Campania, Toscana e Puglia. Trionfo di Zaia in Veneto e di Toti in Liguria, Marche al centrodestra

Giani respinge l’assalto leghista. Emiliano stacca Fitto. Successo per le liste dei governatori, soprattutto a destra. I risultati delle Elezioni Regionali in Veneto, Campania, Toscana, Liguria, Marche, Puglia e Valle d’Aosta. Tutti i dati Regione per Regione

Se i giochi per il referendum sono risultati subito chiari, con il Sì che si è affermato con quasi il 70 per cento dei voti, sulle Regionali la partita è sembrata più in bilico in due regioni: Toscana e Puglia. Ora però lo spoglio ha assegnato entrambi i successi al centrosinistra. Con un sostanziale 3 a 3 finale con il centrodestra dal momento che la Valle d’Aosta non esprime direttamente un presidente. Ecco allora il preannunciato “plebiscito” per Zaia in Veneto, la vittoria di Toti in Liguria e di Acquaroli nelle Marche. Sul fronte opposto è netta l’affermazione di De Luca in Campania, ma anche Emiliano stacca Fitto in Puglia e Giani in Toscana respinge l’assalto leghista di Ceccardi.

L’affluenza definitiva alla chiusura dei seggi, come comunicato dal Viminale, è stata del 57,21% (calcolata, però, solo su quattro regioni, perché Toscana, Marche e Valle D’Aosta hanno effettuato il conteggio autonomamente).

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Al di là del 3-3 finale – che rappresenta un buon risultato per il centrosinistra rispetto ai timori della vigilia – c’è un forte protagonismo dei
presidenti eletti, le cui liste civiche risultano addirittura il primo partito nel Veneto di Luca Zaia e nella Liguria di Giovanni Toti.

Nel dettaglio in Veneto Luca Zaia è nettamente in testa con il 76,6% su Arturo Lorenzoni (centrosinistra) fermo al 16,1%. Il rapporto tra Zaia e Lega, nei dati parziali, è di 1 a 3. La lista del presidente è al 47% , il Carroccio al 14,7%, un divario di 32 punti.

In Liguria Giovanni Toti (centrodestra) è avanti al 55,5% su Ferruccio Sansa (centrosinistra) al 38,4%. E la lista ‘Cambiamo con Toti’ è in testa con il 20 per cento. Il Pd è il secondo partito con il 19,7% e la Lega è al terzo posto con il 17,5%. Segue Fratelli d’Italia all’11.

In Toscana Eugenio Giani (centrosinistra) è in vantaggio al 48,2% contro la sfidante di centrodestra Susanna Ceccardi al 40,4%.

Regionali 2020, tutti i risultati | Toscana | Puglia | Veneto | Liguria | Campania | Marche | Val d’Aosta

In Puglia dalle prime proiezioni Michele Emiliano (centrosinistra) è in testa con il 46,6% contro Raffaele Fitto al 37,6%.

Nelle Marche Francesco Acquaroli (centrodestra) è in vantaggio con il 51,2% mentre Maurizio Mangialardi (centrosinistra) è fermo al 35,7%.

In Campania Vincenzo De Luca (centrosinistra) è avanti con il De Luca 64,7% su Stefano Caldoro (centrodestra) con il 20,8%.

Infine in Val D’Aosta la Lega è risultato il primo partito con il 20-24%.

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Quanto ai risultati conseguiti dai partiti, in base alle proiezioni Rai il Pd è primo nelle Marche con il 24,9%, seguito da Lega al 24 e FdI al 18,4. Anche in Toscana il Pd è primo al 34,3%, la Lega al 21,9%. In Campania il Pd è in testa al 17,8%, seguito dalla lista De Luca presidente al 14,2%. In Puglia il Pd è primo al 18,8%, seguito da FdI al 12,9. In Veneto la lista Zaia presidente è prima con il 45,4%, la Lega è seconda al 15,9. In Liguria la lista Cambiamo con Toti è prima al 20,2, il Pd è secondo al 19,7, la Lega terza al 17,5.z

dal sito www.repubblica.it