I furti e le rapine crollano con il virus ma più reati sul web
Nel primo semestre dell’anno calano anche i reati industriali ma crescono delitti informatici, contrabbando e casi di usura. Violenze in casa: denunce in risalita post lockdown. Dimezzati i furti in particolare scippi e borseggi. Rapine ridotte di un terzo, con oltre il 50% per quelle in banche o negli uffici postali chiusi al pubblico nei mesi di lockdown. Il data base interforze sull’attività criminale, gestito dal dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno registra un calo in media del 25,9% dei delitti commessi e denunciati durante i primi sei mesi del 2020.
Redazione
Immagine dal sito www.agvilvelino.it
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