Voglia di casa… tua? Ecco l’acquisto agevolato per gli under 36
Voglia di casa… tua? Ecco l’acquisto agevolato per gli under 36
Sei under 36, hai trovato lavoro o hai scelto di stabilirti nella città che ti piace, e ora puoi fare il grande passo: comprare la tua prima abitazione. Ma come ottenere un mutuo? Accedendo al Fondo di Garanzia per acquisto e ristrutturazione della prima casa.
AGEVOLAZIONI E INCENTIVI
Acquistare casa è un passo importante per la tua indipendenza, ma spesso è difficile ottenere un mutuo se sei giovane e non hai un lavoro a tempo indeterminato. Da quest’anno, però, puoi accedere al Fondo di Garanzia Mutui per giovani.
Un futuro stabile
In Italia, secondo una ricerca pubblicata nel 2020, quasi il 92% degli italiani e delle italiane ha una casa di proprietà, ma tra i giovani sotto i 36 anni la percentuale scende al 6%. In questo dato si possono leggere tante realtà, tra le principali la difficoltà a ottenere un mutuo.
Per poterti aiutare a superare questi ostacoli, il Governo, con il Decreto Sostegni bis, ha creato alcune agevolazioni per te. La novità più importante è il Piano Casa per chi non ha ancora compiuto 36 anni.
Il Fondo, gestito da Consap, ti potrà garantire fino all’80% della quota totale sui finanziamenti di acquisto, ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile da te scelto sul territorio nazionale. Avrai priorità di accesso se fai parte di almeno una di queste categorie:
- giovani coppie in cui almeno un componente non ha ancora superato i 36 anni
- genitore singolo con un figlio minore
- giovani sotto i 36 anni con un rapporto di lavoro atipico.
Questa misura sarà applicata solo se hai un ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) inferiore a 40 mila euro annui. L’ISEE è un documento che consiste nella somma di tutti i redditi, gli investimenti e le proprietà del nucleo familiare di cui fai parte. Può essere rilasciato ufficialmente da INPS, CAF e da centri di assistenza fiscale.
Puoi trovare tutte le informazioni dettagliate in questo documento dell’Agenzia delle Entrate.
La chiave del finanziamento
Poter accedere al Fondo statale vuol dire per te che il tuo mutuo verrà garantito dallo Stato.
Hai tempo fino al 30 giugno 2022 per presentare la domanda alla banca e ottenere questo supporto nell’acquisto della tua prima casa.
Dovrai inviare:
- certificazione ISEE
- documento d’identità
- modulo compilato.
Scopri l’elenco delle banche aderenti.
Una volta che avrai inviato tutti i moduli compilati, entro 90 giorni la banca confermerà o meno la tua richiesta.
Puoi accedere al Fondo di Garanzia sui mutui se non sei titolare di nessun altro immobile, salvo quelli avuti in eredità ma abitati gratuitamente da altri familiari. La casa di tuo interesse deve trovarsi sul territorio nazionale e non deve essere né una abitazione signorile o di lusso, né una villa, e neanche un palazzo di pregio artistico o storico (categorie A/8 e A79).
Ricorda inoltre che il suo valore non deve superare i 250 mila euro.
Dovrai avere la residenza nel Comune in cui hai deciso di acquistare l’appartamento entro il 1 gennaio 2022, o al più tardi nei primi 18 mesi dalla firma del contratto.
Potrai fare richiesta della garanzia statale sia se stai comprando una casa da un privato, sia se la acquisti da un’azienda costruttrice. In questo secondo caso, dovrai pagare il 4% di IVA, che ti sarà restituita come detrazione fiscale nella Dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.
Tra gli ulteriori vantaggi, c’è anche il fatto che non dovrai pagare le tasse di registrazione dell’acquisto, le imposte su ipoteche e catasto e quelle sull’apertura del mutuo. Questo significa che, a seconda del valore dell’appartamento che acquisterai, potrai risparmiare centinaia o migliaia di euro. Altroconsumo, per esempio, ha calcolato che se la casa che vuoi comprare ha un valore di 115.500 euro al catasto, le tasse esentate saranno di circa 2.400 euro.
Attenzione, però: se fai richiesta di questa agevolazione senza rientrare nei requisiti, è prevista una sanzione, e dovrai versare le tasse con un aumento del 30% delle imposte.
Hai appena ricevuto tante informazioni e hai bisogno di tempo per registrarle e comprenderle tutte.
dal sito www.giovani2030.it