Bando Buone Pratiche 2023

Bando Buone Pratiche 2023

Panoramica
ELA Raccolta di buone pratiche

L’Autorità Europea del Lavoro (ELA) è orgogliosa di annunciare il lancio della 2a edizione dell’Invito per le Buone Pratiche come parte dell’esercizio di raccolta di buone pratiche con l’obiettivo di raccogliere esempi di buone pratiche in varie aree in cui ELA è operativa . L’ELA promuoverà lo scambio, la diffusione e l’assorbimento delle buone pratiche e delle conoscenze raccolte tra gli Stati membri. ELA raccoglie anche buone pratiche nell’ambito del quadro del lavoro sommerso.

Qual è una buona pratica?

Ai fini del presente invito, una “buona pratica” è considerata una misura politica rivolta a un gruppo chiaramente identificato, che ha un obiettivo chiaro, è altamente visibile e accessibile per il gruppo target, è sostenuta da finanziamenti sostenibili e produce il risultati attesi o almeno risultati migliori rispetto alle alternative esistenti utilizzando meccanismi di erogazione adattati al gruppo target e agli obiettivi previsti. La misura può essere uno strumento a sé stante o un insieme di misure, ma dovrebbe in ogni caso essere integrata nel quadro politico più ampio.

  • Altri elementi di buone pratiche possono, tra l’altro, includere le seguenti caratteristiche:
  • Inclusività
  • Coinvolge un insieme di diverse parti interessate
  • Replicabilità
  • Sii basato sull’evidenza.

Priorità per il 2023

Quali argomenti possono essere trattati dalla Call for Good Practices?

Gli argomenti dell’invito a presentare buone pratiche possono variare ogni anno e riflettere le priorità settoriali o intersettoriali dell’ELA alla ricerca di buone pratiche che affrontino gli squilibri del mercato del lavoro, le sfide specifiche del settore legate alle campagne lanciate dall’Autorità e le sfide ricorrenti in relazione all’applicazione (ad es. in materia di distacco, autotrasporto, lavoro stagionale, edilizia, lavoro sommerso, coordinamento previdenziale, nuove forme di lavoro, digitalizzazione, informazione, ecc.).

Quali sono le priorità per il 2023?

La Call for Good Practices 2023 ha le seguenti priorità:

  • Costruzione

L’Autorità Europea del Lavoro lancia una Call for Good Practices per individuare e condividere iniziative nel settore delle costruzioni, volte ad affrontare le sfide legate al distacco dei lavoratori, alla libera circolazione, al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e alla diffusione delle informazioni a lavoratori e datori di lavoro .

Le parti interessate, vale a dire gli Stati membri ei loro enti regionali/locali, le istituzioni di sicurezza sociale, i servizi pubblici per l’impiego, i membri ei partner di EURES, le parti sociali (singolarmente o congiuntamente) e gli attori della società civile sono invitati a presentare le loro iniziative.

In particolare, ma non esclusivamente, questo bando mira a iniziative che raggiungano i lavoratori distaccati nel settore delle costruzioni e li coinvolgano in eventi dedicati. Tali pratiche possono riguardare informazioni tematiche, ad esempio riguardanti la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL), oppure possono rivolgersi a segmenti specifici di lavoratori distaccati, come cittadini di paesi terzi o lavoratori assunti tramite agenzie di lavoro interinale.

Inoltre, fornitori di iniziative volte ad affrontare la carenza di manodopera e di competenze nel settore delle costruzioni sono invitati a presentare i loro approcci. Questo invito è aperto a iniziative pertinenti, ad esempio volte ad attrarre manodopera (ad esempio aumentando l’attrattiva di un settore, occupazione o regione; attraverso una politica migratoria attiva; o migliorando le strategie di assunzione delle imprese), o per fornire l’accesso al settore /occupazione attraverso la formazione, la sensibilizzazione o la fornitura di informazioni e una migliore corrispondenza tra persone in cerca di lavoro e datori di lavoro. I fornitori o gli amministratori di tali iniziative possono essere governi nazionali, regionali o locali o i loro organi amministrativi (compresi gli enti previdenziali e i servizi pubblici per l’impiego), parti sociali (singolarmente o congiuntamente), membri e partner di EURES, attori settoriali o della società civile.

Prevenire le frodi previdenziali

Le buone pratiche potrebbero anche essere incentrate sulla sicurezza sociale , per contrastare le frodi relative al diritto alle prestazioni quando sono disallineate con il lavoro (sia esso lavoratore autonomo o subordinato) o incompatibili con altre prestazioni di sicurezza sociale percepite in un altro Stato membro. L’invito si rivolge alle istituzioni di sicurezza sociale e alle loro iniziative incentrate sulla lotta all’uso ingannevole dei regimi pensionistici e di altre misure di protezione sociale legate non solo al distacco, ma anche alla libera circolazione dei lavoratori all’interno dell’UE.

Possono essere presentate le iniziative finalizzate alla cooperazione tra gli enti previdenziali dei diversi Stati membri, nonché quelle volte al controllo incrociato delle informazioni tra i registri previdenziali degli Stati membri, nonché tutti gli strumenti e le misure per contrastare l’uso improprio delle prestazioni sociali.

Oltre a queste priorità, puoi presentare le tue buone pratiche su altri argomenti nel campo della mobilità del lavoro nell’UE.

Come partecipare

Chi può candidarsi?

L’invito a presentare buone pratiche in corso è aperto alle amministrazioni degli Stati membri, ma anche ad altre parti interessate che operano a livello nazionale, regionale o locale, comprese le istituzioni di sicurezza sociale, la società civile e le organizzazioni delle parti sociali.

Come presentare una buona pratica?

Puoi inviare la tua domanda contenente un esempio di buona pratica seguendo questi passaggi e linee guida: – Compila il breve modulo di domanda disponibile a questo link (in inglese);

I candidati possono presentare più di una proposta (compilando il breve modulo di domanda per ogni proposta di buona pratica)
Nel caso in cui siano richiesti maggiori dettagli sulla buona pratica presentata, verrai contattato utilizzando le informazioni di contatto fornite nel modulo di domanda;
Queste buone pratiche saranno elencate nella libreria delle buone pratiche ELA che sarà resa disponibile sul sito Web ELA, mentre le pratiche più efficaci avranno l’opportunità di essere presentate e ricevere un certificato di riconoscimento durante un evento ELA. In caso di domande, contattare: capacity@ela.europa.eu

Qual è la scadenza per la presentazione delle buone pratiche?

L’Invito per le Buone Pratiche è ricorrente e gli esempi di buone pratiche possono essere presentati regolarmente, ma con una scadenza specificata per la presentazione delle buone pratiche in conformità con le priorità stabilite per l’anno specifico.

La scadenza per la presentazione delle domande per la Call for good practices 2023 è il 30 giugno 2023 .

Quali sono i vantaggi della partecipazione?

I vantaggi della partecipazione sono:

  • Il riconoscimento europeo delle prestazioni e dei risultati;
  • Un’opportunità per presentare la buona pratica durante un evento ELA;
  • Visibilità delle pratiche sul sito ELA;
  • Contribuire allo scambio di buone pratiche tra gli Stati membri e alla loro potenziale adozione da parte di altri Stati membri;
  • Contribuire all’effettiva applicazione e rispetto del diritto dell’UE sulla mobilità dei lavoratori all’interno dell’UE.

Selezione delle pratiche più efficaci
Le pratiche più efficaci saranno selezionate in base ai seguenti criteri dal gruppo di valutazione ELA:

  • Successi e riconoscimenti
    Allineamento della buona pratica con gli argomenti dell’invito per l’anno specifico, spiegazione dell’impatto dei risultati della pratica nella rispettiva area, confronto dei risultati raggiunti e degli obiettivi prefissati, questa pratica è stata definita una buona pratica in o al di fuori del proprio Stato membro, ecc.
  • Efficacia dei costi
    Il grado in cui la pratica ha avuto successo nel raggiungere gli obiettivi e produrre risultati chiari e misurabili al minor costo possibile.
  • Trasferibilità
    In che modo l’esperienza di questa pratica potrebbe essere trasferita ad altri contesti, ad esempio cosa dovrebbe avere o mettere in atto un altro Stato membro/gruppo/settore affinché questa misura abbia successo nel proprio paese/gruppo/settore.
  • Sostenibilità
    In che modo la pratica è sostenibile dal punto di vista sociale, finanziario o ambientale.
  • Innovatività
    Caratteristiche innovative della buona pratica.
  • Digitalizzazione
    Progettazione, sviluppo e/o utilizzo di strumenti digitali, politiche o piani per la digitalizzazione, processi aziendali e digitalizzazione dei dati, iniziative digitali di condivisione dei dati, uso della digitalizzazione per facilitare l’accesso ai dati in tempo reale e il rilevamento di frodi ed errori, ecc.

Protezione dei dati personali
Tutti i dati personali inclusi o relativi al presente bando, compresa la sua pubblicazione, saranno trattati dall’Autorità europea del lavoro ai sensi del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, relativo alla protezione delle persone fisiche con per quanto riguarda il trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e la libera circolazione di tali dati.

Saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento, della gestione e del monitoraggio del presente Bando da parte dell’Autorità Europea del Lavoro, fatta salva l’eventuale trasmissione agli organi preposti al controllo o all’ispezione in conformità al diritto dell’Unione.

L’interessato ha il diritto di accedere ai propri dati personali e il diritto di rettificare tali dati. In caso di domande relative al trattamento dei propri dati personali, l’interessato può rivolgersi all’Unità che organizza il presente bando (Unità di supporto alla cooperazione, Settore Sviluppo delle capacità). L’interessato ha diritto di rivolgersi in qualsiasi momento al garante europeo della protezione dei dati.

ELA Data Protection Officer (DPO) pubblica il registro di tutte le operazioni di trattamento dei dati personali da parte di ELA, che le sono state documentate e notificate. È possibile accedere al registro tramite il seguente link: https://www.ela.europa.eu/en/privacy-policy

Tale specifico trattamento è stato inserito nel registro pubblico del DPO con il seguente Riferimento Record: DPR-ELA-2022-0041 Call for Good Practices Privacy statement.

dal sito www.ela.europa.eu