In condominio non sempre l’amministratore ha diritto al compenso

I compensi degli amministratori condominiali sono condizionati. Senza l’approvazione del consuntivo da parte dell’assemblea il credito vantato non può considerarsi liquido ed esigibile e se i condomini ne rifiutano il pagamento, non si può ottenere dal giudice un provvedimento di condanna. Linea dura della suprema corte su rimborsi, nomine e onorari. Lo ha chiarito la seconda sezione civile della corte di cassazione con la recente ordinanza n.17713 del 21 giugno 2023.Occorre inoltre considerare che come previsto dall’art.1129 c.c. introdotto con la riforma del condominio del 2012, la deliberazione di nomina dell’amministratore è nulla ove non sia stata specificato in maniera analitica la misura del compenso richiesto.
Redazione
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