I sistemi agroalimentari sono al centro del vertice sugli SDG e della 78a Assemblea generale delle Nazioni Unite

La delegazione guidata dal Direttore Generale QU Dongyu, composta dal Capo Economista, dal Capo Scienziato e da diversi direttori di divisione della FAO, ha dimostrato l’impegno della FAO verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
New York – Il Summit sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e le discussioni durante la 78a Assemblea Generale delle Nazioni Unite hanno testimoniato una significativa e crescente attenzione alla trasformazione dei sistemi agroalimentari come una priorità assoluta nell’agenda globale. Leader e politici di tutto il mondo si sono riuniti durante la settimana ad alto livello per affrontare sfide urgenti, tra cui la sicurezza alimentare, le diete sane e la crisi climatica e della biodiversità.
I sistemi agroalimentari, che abbracciano tutto, dalla produzione e distribuzione alimentare alla nutrizione e alla sostenibilità ambientale, sono emersi come componenti cruciali delle discussioni volte a garantire un futuro sostenibile ed equo per tutti.
Durante l’incontro annuale globale, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha svolto un ruolo fondamentale nel rappresentare gli interessi della comunità globale nella trasformazione dei sistemi agroalimentari. Con una delegazione guidata dal Direttore Generale QU Dongyu, la FAO ha fornito approfondimenti, competenze e raccomandazioni cruciali su come affrontare le molteplici sfide che i sistemi agroalimentari a livello mondiale si trovano ad affrontare. Qu ha sollevato questi punti negli incontri alle Nazioni Unite e in altre sedi, inclusa la Conferenza sullo sviluppo internazionale alla Columbia University.
Il coinvolgimento della FAO nei dibattiti ad alto livello ha sottolineato l’impegno dell’organizzazione a lavorare in collaborazione con i suoi Membri e i partner internazionali per sostenere l’Agenda 2030 attraverso la trasformazione verso sistemi agroalimentari più efficienti, inclusivi, resilienti e sostenibili per una migliore produzione, una migliore nutrizione e un ambiente migliore . e una vita migliore , senza lasciare indietro nessuno.
Sulla base del recente Momento di valutazione del Summit sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite+2 tenutosi presso la sede della FAO a Roma a luglio, durante la 78a Assemblea Generale, il fine settimana di azione sugli SDG , il vertice sugli SDG, il vertice sull’ambizione climatica , il dibattito generale e altri incontri di alto livello, leader e le parti interessate hanno riconosciuto che la trasformazione dei sistemi agroalimentari è essenziale non solo per eliminare la fame ma anche per affrontare sfide interconnesse, tra cui il cambiamento climatico, la riduzione della povertà e la conservazione della biodiversità.
L’Assemblea è servita da piattaforma per promuovere soluzioni innovative, politiche inclusive e azioni collettive in grado di rimodellare i sistemi agroalimentari e per riaffermare l’impegno globale a costruire un futuro in cui il cibo nutriente sia accessibile a tutti, i mezzi di sussistenza siano migliorati e il pianeta sia salvaguardato. generazioni a venire.
Una nuova iniziativa ad alto impatto focalizzata sulla trasformazione dei sistemi agroalimentari
In occasione dell’Acceleration Day nel fine settimana degli SDG (17 settembre), il Direttore Generale ha presentato l’Iniziativa ad alto impatto sulla trasformazione dei sistemi alimentari guidata dalla FAO, volta a mobilitare gli impegni per garantire la sicurezza alimentare e un’alimentazione sana per tutti.
Quest’anno le Nazioni Unite hanno selezionato un totale di 12 iniziative ad alto impatto per fornire una piattaforma unica per rinnovare l’impegno verso azioni urgenti da intraprendere nei prossimi sette anni per promuovere i progressi verso gli SDG.
La FAO guida inoltre l’ iniziativa della Coalizione Local2030 insieme al Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e UN-Habitat, che mira a consentire connessioni tra una vasta gamma di parti interessate con l’obiettivo condiviso di localizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Allo stesso modo, la FAO sta collaborando con il sistema delle Nazioni Unite in altre due iniziative ad alto impatto: la Natura che guida la trasformazione economica e l’Acceleratore globale sull’occupazione e la protezione sociale per transizioni giuste .
Un appello all’azione per le foreste
Durante il primo giorno del Summit sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (18 settembre), Qu, in rappresentanza della FAO in qualità di presidente del Partenariato di Collaborazione sulle Foreste (CPF), ha annunciato il lancio di un appello all’azione per le foreste verso il 2030, evidenziando la necessità di una maggiore azione e politica impegno a rafforzare l’attuazione di soluzioni forestali nel perseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile e di altri obiettivi globali.
“Il verde dovrebbe essere il colore del futuro”, ha detto.
Dialogo ministeriale su biodiversità, clima e sicurezza alimentare
La FAO ha inoltre puntato i riflettori sul nesso tra biodiversità, clima e sicurezza alimentare durante il vertice sugli OSS. Il Direttore Generale ha tenuto un dialogo ministeriale (19 settembre) che ha riunito rappresentanti di Burkina Faso, Brasile, Canada, Capo Verde, Colombia, Malawi, Paesi Bassi, Ruanda, Panama, Indonesia, Filippine e altri paesi.
All’incontro, illustri partecipanti hanno affermato che le soluzioni agroalimentari dovrebbero svolgere un ruolo molto più centrale nell’attuazione degli impegni assunti nel contesto dell’Accordo di Parigi e del Quadro Globale sulla Biodiversità di Kunming-Montreal. Con l’obiettivo di sviluppare un programma ambizioso su biodiversità, clima e sicurezza alimentare, hanno deciso di agire come un gruppo di sostenitori per coinvolgere i settori agroalimentari nel raggiungimento degli obiettivi in materia di biodiversità e clima.
Una conferenza principale alla Columbia University
La partecipazione della FAO è andata oltre le mura della sede delle Nazioni Unite e ha raggiunto l’undicesima Conferenza annuale internazionale sullo sviluppo sostenibile presso la Columbia University.
Lì , in una conferenza programmatica, il Direttore Generale ha lanciato un potente appello globale all’azione, sollecitando passi immediati per affrontare le crescenti preoccupazioni sulla sicurezza alimentare e le pressanti questioni ambientali.
Le presidenze più importanti si uniscono per mettere i sistemi agroalimentari in cima all’agenda
Il 20 settembre, la FAO e il G7, il Food Systems Summit+2 Stocktaking Moment e le presidenze della COP28 hanno unito le forze per posizionare la trasformazione dei sistemi agroalimentari in cima all’agenda internazionale durante un evento di alto livello ospitato da Giappone, Italia ed Emirati Arabi Uniti.
Durante l’incontro, e condividendo il palco con la vicesegretaria generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed, QU Dongyu ha sollecitato un maggiore impegno politico e solidarietà per trasformare i sistemi agroalimentari e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Una delegazione di diverse competenze
La FAO era rappresentata all’UNGA anche dal suo capo economista, Máximo Torero. Torero ha partecipato a vari incontri di alto livello in cui ha sottolineato l’importanza della trasformazione dei sistemi agroalimentari e dei finanziamenti per prevenire, far fronte e mitigare le crisi alimentari.
Allo stesso modo, lo scienziato capo della FAO, Ismahane Elouafi, ha discusso del potere della scienza, della tecnologia e dell’innovazione agricola in vari incontri e ha tenuto un discorso programmatico in occasione di un evento collaterale di alto livello ospitato dalla Nigeria.
Zhimin Wu, Direttore della Divisione Forestale della FAO, è intervenuto all’inaugurazione del murale per il ripristino dell’ecosistema della Settimana del Clima presso il Javitz Center e si è unito al lancio della Coalizione internazionale per la silvicoltura sostenibile che mira a portare il settore privato a sostenere la gestione sostenibile delle foreste.
Stefanos Fotiou, Direttore dell’Ufficio della FAO per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dell’Hub di Coordinamento dei Sistemi Alimentari delle Nazioni Unite, si è unito al panel SDG Media Zone su “Sistemi e tradizioni alimentari sostenibili”. Fotiou è anche intervenuto a diversi panel e incontri relativi ai sistemi agroalimentari e alla loro importanza per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
David Laborde, Direttore della Divisione Economia Agroalimentare della FAO, presente anche lui all’UNGA 78, ha partecipato a numerosi eventi e panel interattivi relativi alla sicurezza alimentare, alle crisi alimentari, alle diete sane e all’accelerazione dei progressi sull’SDG2.
In vista del Climate Ambition Summit, i vertici della FAO si sono anche impegnati in una serie di attività della Settimana del Clima e hanno sottolineato l’importanza dei sistemi agroalimentari nel fornire soluzioni alle sfide globali del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e delle crisi alimentari. Kaveh Zahedi, Direttore dell’Ufficio per i cambiamenti climatici, la biodiversità e l’ambiente (OBC), è intervenuto in diversi eventi esprimendo l’impegno della FAO in vista della Conferenza delle Nazioni Unite sul clima COP28 e il suo attuale lavoro su una tabella di marcia verso 1,5°C nei sistemi agroalimentari. settore.
Per informazioni più dettagliate sulle attività della FAO, visitare il blog del 78° blog dell’UNGA .
dal sito www.fao.org